DANIELE BIS TRICOLORE, PROTAGONISTI A SQUADRE
Si chiude nel migliore dei modi la terza ed ultima settimana di Ancona. Ai Campionati Italiani Assoluti Rieti è grande protagonista grazie ai portacolori rossoblu capaci di vincere sia a livello individuale che di squadra.
Con il settore maschile è arrivato il settimo scudetto indoor consecutivo, mentre le donne per soli 2 punti si piazzano al terzo posto. Puntuale arriva il telegramma del sindaco Petrangeli: “Sono a congratularmi a nome mio e dell’intera città per un nuovo importante traguardo raggiunto con la conquista del settimo scudetto Assoluto indoor. Complimenti di cuore estendo a tutti gli atleti per loro grande impegno”
Daniele Cavazzani è l’atleta simbolo. Ad inizio di stagione ha fissato l’obiettivo su Londra, Campionati del mondo Assoluti, e farà di tutto per raggiungerlo. Intanto farà esperienza ai Campionati Europei in sala, a Belgrado, accompagnato dal suo tecnico Sergio Baldini, dove cercherà di fare ancora meglio di quel 16,49 che gli ha permesso di confermarsi Campione Italiano Assoluto per la seconda volta. Qui la sua intervista per Fidallazio
Le medaglia d’oro la mette al collo anche Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro); decisivo è l’ultimo tentativo che gli permette di superare il compagno di allenamento Daniele Secci. Non arriva la misura desiderata (19,80) ma Sebastiano incamera e fa esperienza per la stagione outdoor.
Le staffette vanno forte, ma al tempo stesso sono sfortunate. 1 e 2 centesimi le dividono dal bronzo con il quartetto femminile (Chiara Gherardi, Nicolina Altimari, Domiziana Gentili e Valeria Simonelli) che stabilisce nettamente il primato sociale e quello maschile (Alessandro Albanese bravo a centrare la semifinale nei 60, Nazar Andryiv, Vincenzo Marseglia e Leonardo Bizzoni) che perde il podio nell’ultimo metro di rettilineo.
Il fotofinish dell’arrivo dei 60hs uomini, visto e rivisto, lascia ancora qualche dubbio. Luca Trgovcevic in conclusione è quinto anche se la distanza dal terzo si potrebbe misurare in millimentri. Luca però fa autocritica e non si appella ad un frame dell’arrivo. “Senza gli errori commessi, sarei sul podio, potevo fare di più”: parole che mettono in risalto la maturità del ragazzo che nella stagione outdoor saprà togliersi le meritate soddisfazioni.
Positivo l’esordio di Valeria Simonelli nel doppio giro di pista indoor dove Maria Enrica Spacca (Carabinieri) ha vinto il bronzo, quarta Maria Benedicta Chigbolu (Esercito).
Maura Mannucci si è presentata in pedana senza aver preparato l’appuntamento, ma solo per dare il contributo alla squadra, e i suoi 8 punti sono arrivati con puntualità. “sono dispiaciuta dalle sensazioni – ha ammesso a fine gara – per non dire del vuoto che questa gara mi ha lasciato” forza Maura siamo sicuri che saprai ritrovare gli stimoli che ti hanno fatto raggiungere tutti i traguardi.