DOPPIO ORO ROSSOBLU
Belli e forti. Sono nati esattamente lo stesso giorno, mese ed anno; uno a Genzano, l’altra ad Anzio. Entrambi prediligono le prove multiple e a distanza di mezz’ora hanno vinto ieri il loro primo titolo italiano. Ne avevano di cose in comune Riccardo Filippini e Teuta Cala, da sabato pomeriggio ne hanno una in più, quella di aver vinto il primo titolo italiano individuale nello stesso giorno.
Riccardo Filippini è uno dei prodotti doc del vivaio della Libertas Castelgandolfo, storica società che da anni collabora con la Studentesca. Già Campione Italiano Cadetti, quest’anno ha vinto quasi tutto quello che si poteva vincere cominciando con l’argento nell’eptathlon indoor, l’oro nella staffetta 4×200, la convocazione in nazionale per la Coppa Jean Hubert ed infine questo titolo conquistato con 6632 punti, non lontano dal primato italiano (terzo di sempre).
I suoi parziali:
100 (11.16), Lungo (6,74), Peso (12,01), Alto (1,80), 400 (51.08), 110hs (14.95), Disco (35,80), Asta (3,70), Giavellotto (41,79), 1500 (4.50.47)
Teuta Cala si è avvicinata presto all’atletica, scoperta da Andrea Milardi dopo una gara di vortex in prima media. E’ da sempre allenata da Renato Sofia, Presidente e direttore di Faratletica, altra società satellite, protagonista anch’essa a livello regionale. Dopo la delusione di Padova nel pentathlon indoor (squalificata nei 400) si è ripresa con gli interessi andando a vincere il primo titolo di eptathlon nella storia della Studentesca col record regionale.
I suoi parziali:
100hs (14,49), Alto (1,62), Peso (11,69), 200 (25.93), Lungo (4,98), Giavellotto (32,04), 800 (2.28.34)