Dagli 800 alle siepi, un viaggio di 45 anni
Continuiamo nell’aggiornamento delle graduatorie della storia della Studentesca, dando spazio questa volta al mezzofondo e alle sue specialità.
Uomini
Le graduatorie degli 800 metri
Mohad Abdikadar nei due anni precedenti al suo ingresso in Aeronautica ha stampato due primati sociali. Lui è l’unico ad essere sceso sotto l’1.50. Alle sue spalle il fratello Mohamed e poi Mario Nobili. Nella top5 anche Davide Gnan e il fresco crono di Matteo Frattucci ad Ancona; sesto l’azzurro di Ostrava Andrea Bufalino.
Comandano ancora i fratelli Abdikadar, con Mohad davanti a Mohamed. Terzo un altro dei protagonisti dello scudetto di cross Eugenio Hlinski. Quarto l’indimenticabile Luigi Giansanti detto Cecio e quinto Giuseppe Greco.
Mohamed Abdikadar si prende la vetta dei 3000, davanti a Hlinski e un altro Campione che non c’è più Salvatore Signorino. Quarto Mohamed Boutarfas, quinto uno dei protagonisti del primo tricolore a squadre Giuseppe Minici.
Mohamed Abdikadar, Salvatore Signorino e Eugenio Hlinski sul podio
Pratogonista in tutte e 5 le specialità Mohamed Abdikadar capeggia la classifica delle siepi con l’eccellente 8.41. Fabio Tomassoni e Francesco Forlani sono rispettivamente secondo e terzo.
Donne
Le graduatorie degli 800 metri
Il primato è di Laura Spagnoli che nel 1988 corse in 2.07. Poi Flavia Paoloni e Flavia Ferrari. Altre quattro sono scese sotto i 2.10 nell’ordine Caldarini, Bonanni, Picher e Spuri.
Il talento di Laura Spagnoli, già grande protagonista da Allieva con due ori nel cross e in pista, spicca anche nei 1500. Nell’88 corse i 1500 in 4.20. Livia Caldarini, primatista Under18, è seconda davanti a Eleonora Bonanni e Flavia Ferrari.
Laila Soufyane è la capofila con 9.14 targato 2009, nel frattempo ha allungato le distanze togliendosi grandi soddisfazioni nella maratona. Seconda è Lucilla Andreucci e terza sempre Laura Spagnoli.
Il settimo posto ai mondiali Under20 di Moncton col record italiano è stato uno dei momenti più importanti della carriera di Giulia Martinelli che nel 2012 ha sfiorato di un nulla la partecipazione alle Olimpiadi di Londra. Un talento cristallino che ha chiuso la carriera nel 2018 a Modena portando a termine, nonostante l’ennesimo infortunio, la gara decisiva per il primo scudetto Assoluto della storia rossoblu. Sveva Fascetti e Alessia Amore sono sul podio.