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Antonio Colle taglia il tragardo dei 90 anni

Tanti auguri dalla Studentesca

“Scrivi Campo scuola, si legge Antonio Colle, una delle figure legate a alla nascita e alla crescita dello stadio intitolato a Raul Guidobaldi. Colle, storico giudice di gara e starter che ha dato il via a miglioria di corse in pista, taglia oggi il traguardo dei 90 anni, in gran parte spesi e vissuti nel mondo dell’atletica, tenendo a battesimo insieme a un manipolo di soci fondatori, tra i quali Sandro Giovannelli, Dino Morsani e Tommaso Federici, l’Atletica Rieti, la prima società nata nel maggio 1961 subito dopo la costruzione del Campo scuola. E lui fece subito parte del gruppo giudici di gara guidato da Arnaldo Di Paolo, del quale è stato spalla e prezioso collaboratore, e non ne è più uscito, tanto che ancora oggi non è raro vederlo tra le corsie della pista e i blocchi di partenza, sempre pronto a dare una mano. “I suoi suggerimenti sono stati per noi spesso preziosi, lo consideriamo davvero una figura di famiglia, oltre che una figura simbolo. Quando festeggiò 80 anni organizzammo una festa al campo con tanto di torta, lo celebreremo anche in occasione di questo nuovo appuntamento” chiosa Alberto Milardi, che Antonio Colle ha visto crescere e rotolarsi, insieme alle sorelle Chiara e Vittoria, nell’erba del prato, calcato già padre Andrea.

La storia. Uno stadio, il Guidobaldi, dove in sessant’anni sono stati stabiliti tanti record (leggi meeting internazionale e vari campionati italiani di categoria), e che ha visto anche Antonio Colle primatista nel suo settore: accadde nel 1971, anno del primo meeting Città di Rieti (con primato tricolore  nel salto in alto di Erminio Azzaro, salito fino a 2,18), quando per la prima volta rivestì il ruolo di giudice di partenza a livello nazionale. Per un reatino era la prima volta in assoluto, e da quel giorno per Colle è stato un susseguirsi di riconoscimenti importanti, a partire dalla partecipazione, insiemad altri colleghi che avevano partecipato ai corsi post Olimpiadi di Roma ’60, ai Campionati del Mondo del 1981 e ai Mondiali del 1987, disputati allo stadio Olimpico e passati alla storia (anche) per la vittoria “dopata” nei 100 metri del canadese Ben Johnson. Poi, ancora, esperto nazionale dei corsi di qualificazione per giudici di partenza (suo erede nel ruolo fu lo scomparso Massimo Moroni), responsabile regionale (in ani in cui un altro storico giudice, Roberto Paloni, diventò istruttore dei corsi di qualificazione per ufficiale di gara regionali), e tanti altri traguardi tagliati. Oggi è atteso da uno dei più prestigiosi da ricordare”. Così lo ricordava ieri il Messaggero nell’edizione giornaliera.

Tanti sono stati i messaggi di auguri da ex atleti di tutta Italia ai quali ci accodiamo pubblicando con affetto questo articolo. Buon compleanno Antonio!