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Poker di bronzo per le Promesse

Prova di maturità per Ricci

Quattro medaglie, tutte di bronzo: il secondo weekend consecutivo allo stadio Ridolfi di Firenze ci regala un bottino di medaglie dove mancano quelle dei metalli più pregiati.

Nel complesso non la migliore delle trasferte, ma c’è anche nota positiva.

Senza dubbio la conferma di Ginevra Ricci. L’allieva di Erik Maestri, già in evidenza al Challenge, si è confermata tra le migliori velociste azzurre salendo sul podio nei 200. Dopo aver vinto la batteria, si è guadagnata la medaglia di bronzo con l’ottimo crono di 23.81 (secondo posto nelle liste Alltime rossoblu).

Il secondo podio individuale arriva per merito di Teuta Cala. L’eptatleta allenata da Renato Sofia porta a termine le sette gare nonostante un fastidio accusato nella gara del lungo. Ha rimediato nel giavellotto con tre lanci di cattiveria, sfiorando i 35 metri, e poi ha concluso i metri 800 con la caviglia fasciata. Con 4880 punti è tornata sul podio tricolore e si è guadagnata il pass per gli Assoluti di Rieti.

Le due staffette 4×400 hanno chiuso il weekend affievolendo l’amaro per due giornate non proprio soddisfacenti.

Il quartetto femminile composto da Emma Silvestri, Livia Caldarini, Ginevra Ricci e Federica Tozzi è di bronzo dopo aver vinto la prima delle due serie in 3.52.64. Stesso piazzamento per la squadra maschile con Michele Esposito, Tommaso Maniscalco, Omar Khalil e Joseph Twumasi.

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