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Il nostro Golden Boy

Mattia Furlani al Gala della Federazione Europea

È nella top three. È nella super-finale. Erano in dieci, adesso sono rimasti soltanto in tre. La European Athletics ha ufficializzato il terzetto che si contenderà il titolo di “Men’s Rising Star 2022”, astro nascente europeo, in occasione della cerimonia di consegna dei Golden Tracks in programma sabato (22 ottobre) alle 19 a Tallinn, in Estonia. Tra le stelle emergenti del vecchio continente brilla anche l’azzurro Mattia Furlani, insieme al ventenne discobolo lituano figlio d’arte Mykolas Alekna, argento mondiale a Eugene, e al formidabile mezzofondista olandese Niels Laros (17 anni) che ha riscritto i primati continentali di categoria nei 1500 e 3000. (da fidal.it)

Tune in live at 8.00pm local time (7.00pm CET) to find out who will be crowned men’s and women’s European Athletes of the Year and Rising Stars for 2022 STREAMING

La strepitosa stagione del 17enne Mattia Furlani, non è passata inosservata a livello internazionale, e ha riscosso un enorme gradimento anche sui social: il talento reatino è risultato il più votato sulla pagina Instagram della European Athletics tra i dieci giovani campioni in nomination. Da dieci a tre, si diceva. Il risultato, di per sé, è già eccezionale. Sulla scelta finale pesano anche le preferenze espresse dalle federazioni, dai media e da un panel d’esperti. Dalla parte dell’azzurro giocano le due medaglie d’oro agli Europei U18 di Gerusalemme, un’inedita doppietta nel lungo (con un sensazionale 8,04) e nel salto in alto, impresa che lo ha portato alla ribalta come uno degli atleti su cui scommettere per il futuro.

Nel corso della stagione Mattia è stato finalista ai mondiali Under20 in Colombia (alto e lungo) ed ha esordito nella Diamond League (tappa di Montecarlo), mentre a livello nazionale ha messo al collo 5 ori e un argento ai Campionati Allievi, 3 ori ai Cds Under18 e stabilito i primati sociali in sei gare.

Tra pochi giorni si conoscerà il successore dell’ostacolista francese Sasha Zhoya, mentre al femminile, a ereditare il titolo che nella scorsa stagione è stato dell’olandese Femke Bol, potrà essere una tra la serba Angelina Topic (alto), l’estone Karmen Bruus (alto) e la greca Elina Tzengko (giavellotto).