Due vittorie e due primati sociali
Nella finale scudetto del Cds Assoluto la squadra femminile si piazza al sesto posto al termine delle due giornate di gare allo stadio delle Palme di Palermo.
Sesto posto, uno meglio di Brescia 2022: alti e bassi tra pista e pedana, ma con una formazione decisamente giovane che scommettiamo possa avere un futuro importante.
La manifestazione si è aperta con la vittoria di Cecilia Desideri. La 24enne, ora in forza all’Aeronautica, si è presentata ancora non al meglio, ma dopo una bella serie che le ha garantito i 12 punti, ha scagliato il martello da 4kg oltre i 64 metri, sfiorando la sua seconda prestazione alltime e mettendo al sicuro la partecipazione ai tricolori di Molfetta senza passare per il Challenge.
Sempre dai lanci arriva il secondo oro con Benedetta Benedetta (Esercito). Il quinto turni di lanci è decisivo anche per l’allieva di Mauro Leoni, che con 49,54 passa in testa alla gara: i 12 punti nel disco rimangono alla Studentesca anche nel post Aniballi.
Primati.
La prima giornata di gare si è conclusa con due record sociali Assoluti. Nei 1500 bella gara per Livia Caldarini che rompe il muro dei 4.20 e migliora il primato sociale di Laura Spagnoli. Con 4.19.09 l’allieva di Carlo Festa è sesta e riconferma il minimo per gli Europei U23.
Sfreccia la staffetta 4×100 che vince la prima serie e si vede superare solo dal quartetto delle azzurre dell’Atletica Brescia. Due Allieve, una Junior e una Promessa: Camilla Duri, Ginevra Baglioni, Lavinia Capasso e Ginevra Ricci tagliano il traguardo in 45.64, migliorano il precedente record di sette centesimi e tagliano il pass per Molfetta.
Il terzo podio nei lanci arriva per merito di Martina Carnevale. L’allieva di Roberto Casciani sta risolvendo alcuni problemi fisici che le hanno fatto saltare l’intera stagione indoor e presto tornerà con la condizione giusta. Debutta con 14,59, primo passo verso il personale.
Ai piedi del podio si piazzano le due allieve di Erik Maestri: Duri che Ricci. Camilla Duri sorprende le migliori nella fase di accelerazione ed è davanti fino ai 60 metri. Chiude quarta, nettamente sotto il personale 11.82, a due centesimi dal minimo per Gerusalemme. Quarto posto anche per Ginevra Ricci; nei 200 stabilisce lo stagionale anche se leggermente ventoso, in attesa dell’appuntamento con Agropoli.
Anche la staffetta del miglio, che chiude la manifestazione è quarta. Il quartetto composto da Teresa Cecconi, Livia Caldarini, Ginevra Ricci e Federica Pansini conquista 9 punti, sufficienti per guadagnare un posto in classifica e piazzarsi al sesto posto: il crono di 3.45.23 non è molto distante dal primato sociale datato 1994.
Verdiana Casciotti si è presentata a Palermo in bella forma e il crono al termine della 5km di marcia ne è la conseguenza. L’allieva di Mario De Benedictis chiude in 23.54.61 al quinto posto e scaccia via un lungo periodo difficile.
Federica Sugamiele ha vestito la maglia rossoblu nei 5000 sfruttando la formula del prestito giornaliero. La siciliana, tesserata con la Caivano Runners, specialista della strada, ha guadagnato 6 importanti punti col suo 7 posti. Un grazie alla sua società, ma anche al Cus Palermo che in occasione del raduno siciliano ci ha fatto sentire come a casa.
Federica Pansini ha vinto la sua serie dei 400, ma la vera Federica si è vista nella frazione di staffetta, con il pensiero rivolto ad Agropoli.
La squadra molto giovane in alcuni casi ha pagato l’emozione e la poca esperienza. Tra gli altri risultati: Anna Toppano (Allieva) 2.11.67 negli 800 (8^), Elisabetta Fiorenza (Allieva) 3,45 nell’asta (10^), Valentina Foglietta (Junior) 37,83 nel giavellotto (10^), Raffaella Tsimi Atana (Allieva) 5,71 nel lungo (8^ pb) e 11,72 (10^), Caterina Manca (Junior) 1,56 nell’alto (11^), Elena Vergaro (Junior) 1.09.65 nei 400hs (10^), Daria Tucci (Junior) 11.52.88 nelle siepi (12^) e la sfortunata caduta di Elisa Gani nei 100hs.