Tre giorni di fuoco al Guidobaldi
È stata una edizione memorabile quella di Rieti 2024, con i campionati italiani under 20 e under 23 di Atletica Leggera, che sono tornati a disputarsi in un evento unico nel rinnovato stadio Raul Guidobaldi. Oltre 1600 atleti in gara appartenenti a 316 società per 82 titoli in palio: questi i numeri di un evento che ha mobilitato la città confermando la potenza dello sport come veicolo di promozione turistica. Una tre giorni “infuocata” che la rodata organizzazione reatina ha saputo ben gestire grazie al consueto impagabile supporto dei volontari, buttando un occhio anche alle possibili sfide da affrontare in vista dell’impegno con gli Europei under 18 in programma proprio a Rieti nel 2026.
Tra le diverse novità della kermesse nazionale, certamente occorre segnalare l’impegno di tutto il Comitato Organizzatore verso lo sviluppo sostenibile, finalizzato a ridurre quanto più possibile l’impatto negativo della manifestazione sull’ecosistema e ad esaltare quanto più possibile quello positivo sulla comunità di riferimento. L’ASD Atletica Studentesca Rieti Andrea Milardi ha così ideato, con il prezioso contributo della Fondazione Varrone, una strategia di sostenibilità basata fondamentalmente su due pilastri: la riduzione dell’inquinamento ambientale causato dalla plastica e la sensibilizzazione al tema della sostenibilità declinata nei suoi quattro aspetti: sportiva, sociale, ambientale ed economica. La strategia di sostenibilità è stata elaborata sulla base di Framework internazionali, come l’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile, il Plastic Game Plan for Sport del CIO e la Sustainable Event 8-Step Guide della Federazione Europea di Atletica Leggera. Nella “Guida per la sostenibilità” che è stata pubblicata sulla pagina-evento del sito FIDAL, sono stati stati riportati quattro consigli utili per vivere i Campionati in modo responsabile, mitigare l’impatto ambientale dell’evento e contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio con il supporto del comune di Rieti.
Diverse sono state le iniziative per la sostenibilità, quali l’installazione di due erogatori di acqua potabile di Lorenzoni S.r.l. all’interno dell’impianto che hanno erogato ben 8.836 litri di acqua equivalenti a 17.672 bottigliette di plastica da 0,50 l e la raccolta differenziata con oltre 40 bidoni colorati posizionati in tutti i punti strategici della struttura reatina, forniti e puntualmente svuotati grazie all’infaticabile lavoro dell’ASM di Rieti.
Oltre 3000 bottigliette di plastica sono state raccolte e destinate al riciclo del materiale in un’ottica di economica circolare. Inoltre l’attività di sensibilizzazione allo sviluppo sostenibile è avvenuta attraverso il posizionamento di grafiche informative in zone sensibili e la creazione di oltre 400 piccoli pupazzetti in resina naturale. Realizzati con l’aiuto dei bambini del centro estivo e raffiguranti i colori dei 17 obiettivi dell’Agenda2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile, questi pupazzetti hanno assunto il ruolo di testimonial della sostenibilità e sono stati distribuiti gratuitamente tra i partecipanti. Ogni pupazzetto era fornito di un QR code che inquadrato consentiva di leggere in diretta la Guida per la sostenibilità.
Il successo organizzativo, testimoniato anche dalle parole di ringraziamento del Presidente della Fidal Stefano Mei, è frutto del lavoro di un apposito Team dedicato alla sostenibilità e della sensibilità di diversi stakeholder, quali Imput Srl, Fleet Support Car Management, Terre sabine, Ottica Curci, Tecnoadsl Lazio, Perseo, Chemigien Srl, Conti Piante, Bellantoni Gelateria e Cioccolateria e Nuova Pizzeria Il Viale.