Dominio con otto vittorie individuali
La squadra maschile Under23 della Studentesca vince il suo sesto scudetto, il terzo consecutivo dopo le vittorie di Modena 2022 e 2023.
Con 180,5 su 18 gare lo squadrone rossoblu non ha avuto rivali e già dopo la prima giornata sarebbe stato facile pronosticare la vittoria del team di casa. Una media di 10 punti per gara ottenuti grazie alle 8 vittorie individuali, 3 secondi posti e 2 terzi posti.
Damiano Dentato. Vince con estrema facilità la gara dei 110hs e chiude non lontano dal personale. Per il regolamento che prevedere 10 punteggi Junior viene risparmiato nelle staffette e nei 200, dove invece troverà posto a Modena.
Federico Bonanni. Gli basta superare 4,70 al terzo tentativo per mettere in cascina i 12 punti della vittoria. Questa volta si limita a gareggiare solo nella sua specialità
Francesco De Santis. Sulla pista che gli ha regalato il suo primo titolo individuale, fa rispettare la legge del più forte e si mette al collo un altro oro con 48.09. Una stagione dimezzata a causa del problema che l’ha bloccato per i primi mesi, ma quante emozioni.
Federico Morseletto. Migliora il primato stagionale al primo turno nel triplo chiudendo subito la pratica per la vittoria (15,73). Anche nel lungo sembra archiviare la gara al primo salto, ma al sesto e conclusivo turno lo superano in due; e allora torna in pedana come alle indoor e piazza il colpo vincente per bissare il successo con 7,34.
Emiliano Villa. La prima in pista della seconda giornata mette subito le cose in chiaro e il vero Emiliano Villa si mette in mostra vincendo i 400hs col secondo tempo in carriera 53.36.
Lorenzo Magaletta. Si presenta in pedana col quarto accredito e dimostra ancora una volta di trovarsi a suo agio nel contesto dei societari; si migliora fino a 2,04 eguagliando il pb del suo tecnico Alessio Pizzoli e guadagna 12 punti.
4×400. L’ottava vittoria arriva a fine giornata con la staffetta del miglio che tiene a bada gli avversari della serie dei migliori e chiude in 3.17.43: Francesco De Santis, Marco Antonelli, Ernest Mulumba e Emiliano Villa.
Andrea Di Carlo. Dopo la delusione della mancata convocazione a Lima aveva detto che avrebbe preparato il finale di stagione con ancor più determinazione e così è stato. L’allievo di Sandro Bellucci scende per la prima volta sotto i 21 minuti nella 5km di marcia e si mette al collo l’argento dietro Giampaolo.
4×100. Va forte il quartetto Under20 composto da Giorgio Aglieta, Riccardo Caccamo, Luca Abadelli e Mattia Silvestrelli. E’ secondo a pari merito e completa una prima giornata di gare che proietta la squadra verso lo scudetto.
Tommaso Maniscalco. Undici punti e secondo posto alle spalle del veneto Lazzaro che qualche giorno prima aveva corso in 1.45; sarà interessante vederlo in gara a Modena nella finale Assoluta.
Mattia Silvestrelli. Sta per volgere al termine anche la lunga stagione di Mattia, reduce dalla trasferta transoceanica dei mondiali di Lima. Taglia il traguardo al terzo posto nei 100 con -1,8, ma c’è ancora Modena.
Giammarco Difilippo. Guadagna una posizione rispetto agli accrediti e sale sul podio del peso con 14,55. Insieme a Bonanni, Maniscalco e Toppi è uno dei 4 atleti presenti nelle ultime tre edizioni scudettate dei Cds.
Ernest Mulumba. Gara tattica con finale difficile, prende anche qualche spintone, ma l’importante è aver portato a casa 9 importanti punti.
Lucio Claudio Visca. L’infortunio nel riscaldamento ci lascia con i brividi, ma l’azzurrino finalista ai mondiali, in prestito giornaliero per l’occasione, stringe i denti e piazza la spallata utile per avvicinarsi al podio. Un bel gesto che contribuirà a completare i punteggi Junior.
Tommaso Toppi. E’ stato fuori per l’intera stagione su pista, recuperando per l’ultimo importante scampolo di stagione. La gara di domenica dimostra di aver ancora un pò di ruggine da smaltire, ma arrivano comunque 9 punti nei 5000.
Valerio Paionni. Inizia un pò in sordina per crescere fino al quarto lancio (38,00). Ci prova negli ultimi due turni, ma con due nulli si ferma al quinto posto. Non fa una piega quando dopo cena viene avvisato di dover coprire il martello; va in pedana domenica mattina e conquista altri 4 punti.
Leonardo Fagiolo. All’esordio assoluto sulla distanza fa un’ottima impressione considerato anche che la riviera delle siepi l’ha provata solamente due giorni prima. Con 9.49.60 e 7 punti da sicurezza al punteggio di squadra.
Riccardo Caccamo. Corre una bella frazione in 4×100; nei 200 chiude in 22.37 completando i punteggi Junior di squadra e in pratica ufficializza lo scudetto abbondantemente prima della conclusione.