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Poker Dentato e Mattia vola sempre

5 argenti e buone prestazioni allo Zecchini

E’ più che positivo il bilancio dei Campionati Italiani Junior di Grosseto. La Studentesca torna con 6 medaglie più il titolo di Mattia Furlani, ma anche tanti buoni piazzamenti.

Il primo a salire sul podio è stato Andrea Di Carlo. L’allievo di Sandro Bellucci compie quasi un’impresa tallonando fino a pochi giri dalla conclusione dei 10km di marcia il portacolori delle Fiamme Gialle Diego Giampaolo e vince la medaglia d’argento. Il caldo non da tregua neanche alle 9 di mattina e nonostante l’ottima prova Andrea non riesce ad ottenere il minimo per Gerusalemme chiudendo in 44.56.67.

Il secondo argento vinto venerdì è per merito di Lorenzo Mattei. Il martellista classe 2004, allenato da Roberto Casciani, parte in sordina ma al terzo turno di lanci spara l’attrezzo vicino ai 65 metri conquistando il secondo posto provvisorio. Nel turno conclusivo Penzo con 65,25 lo sorpassa, ma subito dopo Lorenzo piazza l’attrezzo anche lui la misura, uguale, al centimetro e vince per la prima volta la medaglia d’argento dopo tre bronzi.

Tris d’argento nella prima giornata con Jacopo Capasso. L’allievo di Chiara Milardi è bravo a gestire i tre turni dei 100 metri e dopo due belle prove controvento in batterie e semifinale (entrambe vinte), è secondo in finale con 10.75 alle spalle del solo Bandaogo (Fiamme Oro). Nella storia rossoblu solo in altre occasioni uno Junior era salito sul podio: lo hanno fatto Massimiliano Donati (oro), Alessandro Battinelli, Omar Sacco (argento), e Francesco Filipponi (bronzo).

Damiano Dentato sabato ha vinto il suo quarto titolo Under20 consecutivo. Imbattibile sia nei 60 che nei 110, l’allievo di Daniele Focaccetti ha stabilito la quarta prestazione alltime con 13.68 e si è messo al collo la medaglia d’oro. Con questo crono Damiano si riprende anche la leadership nazionale e sale al 15° posto nelle graduatorie europee U20.

E poi c’è Mattia Furlani (Fiamme Oro) che quasi non fa più notizia con i suoi salti eccezionali. L’allievo di mamma Khaty onora la manifestazione vincendo con 7,83 e ora aspetta il momento clou della stagione.

La staffetta 4×100 stravince la prima serie e poi si mette ad aspettare le successive. Con l’ottimo crono di 41.52 firmato da Giorgio Aglieta, Damiano Dentato, Luca Abadelli e Jacopo Capasso, il quartetto rossoblu è secondo solamente alla Riccardi Milano, già vincitrice alle indoor della 4×200.

La giornata di sabato si chiude col secondo posto di Federico Bonanni. L’astista di Gianni Bayram mostra sicurezza nei primi due salti di gara, a 4,80 e 5 metri, ipotecando il secondo posto. 5,15 è superato al terzo tentativo, mentre il terzo tentativo a 5,25 dimostra che la condizione c’è e che tra Molfetta e Gerusalemme ci si potrà divertire.

Tre i quarti posti e altrettante soddisfazioni. La viterbese Elena Vergaro supera brillantemente i due turni negli ostacoli e in finale chiude in 14.23 ad un solo centesimo dal primato sociale di Rachel Malamo. Netto il miglioramento anche per l’allieva di Mario De Benedictis Verdiana Casciotti che termina la 10km a 29″ dal minimo per gli Europei. Valentina Foglietta al quinto turno di lanci sale virtualmente sul podio con 42,52, ma poi è superata dalla lombarda Bersani che scaglia il giavellotto oltre i 45 metri.

La 4×400 maschile è quinta con 3.22.02 (Marco Antonelli, Giulio De Angelis, Nicolò Caccamo e Ernest Mulumba), settimana la 4×100 femminile con Ilenia Luzzi, Elena Vergaro, Ludovica Greco e Camilla Duri.

Negli 800 Ernest Mulumba sigla il pb ed è il primo tra i 2005 con 1.53.49 (8°); anche Marco Antonelli si migliora vincendo la prima delle quattro serie (11°). 1.55.15 per Giulio De Angelis. Nei 100 Camilla Duri si ferma in semifinale, un solo centesimo (12.14) la lascia fuori dalle 8 che si sono contese il titolo.

Vittoria Belloni piazza al primo lancio che le permettere di qualificarsi alla finale (38,45), poi arriva una serie di nulli che non le permettono di far meglio del sesto posto (Miriam Lopreiato 31,96).

Nel triplo Matilda Cinti è settima col personale di 12,26 e sale nelle graduatorie alltime all’8° posto.

Al maschile Matteo Lami è nono, fuori dalla finale anche David Corzo Parente e Daniele Fralleoni. Lorenzo Magaletta chiude con 1,90 il suo primo Campionato italiano. Nona Sara Meconi nell’eptathlon, come Daria Tucci nelle siepi. 1,60 nell’alto sia per Miriam Liguori che per Caterina Manca. Non bene i lanci con Giammarco Di Filippo e Gabriele Colangelo.

I RISULTATI DI GROSSETO