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Dodicesimo reatino ai mondiali

Mattia in pedana domani, Bruni out in qualificazione

Con l’esordio di Mattia Furlani in programma domani mattina alle ore 11,15 per le qualificazioni del salto in lungo, salgono a 11 gli atleti reatini, cresciuti nel settore giovanile della Studentesca, in grado di partecipare ad un Campionato mondiale Assoluto Outdoor.

Il primo della storia fu Gianni Tozzi. L’ostacolista, oggi responsabile del settore ostacoli della nazionale a Budapest, allora allenato dal prof. Roberto Bonomi, in maglia cremisi delle Fiamme Oro prese parte alle batterie dei 110 ostacoli.

A distanza di 8 anni per i Campionati di Göteborg ci fu un terzetto amaranto celeste. Enrico Lang (15° nella 20km di marcia) e Patrizia Spuri (semifinale con la staffetta 4×400) per la Forestale e Angelo Cipolloni (Fiamme Gialle) che in quell’edizione vinse insieme alla staffetta 4×100 la medaglia di bronzo.

Nel 1997 ad Atena l’unica reatina fu la coresina Patrizia Spuri. L’allieva di Roberto Bonomi superò il primo turno nei 400 e con le compagne di squadra (Barbarino, Carbone, De Angeli) guadagnò l’ottavo posto nella finale della 4×400. Tra i convocati nella 4×100 c’era anche Angelo Cipolloni che poi non fu schierato tra i titolari.

Tre i reatini nel 1999 a Siviglia. Emiliano Pizzoli (Carabinieri), allenato da Roberto Nafissi fu eliminato nella batteria dei 110. Altra finale e ottavo posto per Patrizia Spuri nella 4×400, mentre nella gara individuale corse gli 800 in 2.01. Massimiliano Donati corse la 4×100 in prima frazione, ma Italia eliminata in batteria col terzo tempo.

Donati sempre col quartetto azzurro a Parigi nel 2003 con 38.63 vince il primo turno prima di uscire in semifinale.

Negli anni 2000 inizia l’era Andrew Howe. Il fenomeno entrato in Aeronautica al primo anno Junior è convocato con la nazionale Assoluta per i mondiali di Helsinki 2005. Supera il primo turno dei 200 in 21.18 ed è eliminato nella semifinale. La staffetta 4×100 con Massimiliano Donati è squalificata.

Il 2007 è l’anno di Pechino e del record italiano di Andrew Howe firmato nella pedana del lungo con 8,47 il quale regalerà l’argento all’asso reatino.

Nel 2009 a Berlino ci sono Roberto Donati (Esercito) sesto con la staffetta 4×100 (38.54) e Maria Enrica Spacca (Forestale) con la 4×400 (3.31.05). Spacca ha fatto parte della nazionale anche nelle edizioni 2011 di Taegu (4×400), di Mosca 2013 (4×400) e Londra 2017. A Mosca nel 2013 c’era, come riserva della 4×400, anche un giovanissimo Lorenzo Valentini.

Roberta Bruni (Carabinieri) con quella di ieri ha collezionato la sua terza presenza ai Campionati del mondo. 2019 a Doha, 2022 a Eugene.

Domani mattina alle 11,15 Mattia Furlani farà parte del Gruppo B di qualificazione del salto in lungo. La misura che vale l’accesso alla finale diretta è 8,15, superato in 3 occasioni quest’anno. 39 iscritti, i migliori al mondo, non sarà facile, ma Mattia a soli 18 anni se la giocherà alla pari e noi ci faremo sentire da Rieti.

https://worldathletics.org/competitions/world-athletics-championships/budapest23/results/men/long-jump/qualification/result

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