loader image

L’Asd Atletica Studentesca Rieti – Andrea Milardi sfruttando il lavoro di istruttori e tecnici qualificati si pone come obiettivo quello di insegnare le basi dell’attività motoria, il correre, il saltare ed il lanciare, gesti semplici che ormai al giorno d’oggi sono passati in secondo ordine, attraverso attività ludiche e propedeutiche.
Le fasce di età vanno dai 4 ai 10 anni per l’attività promozionale, dagli 11 ai 15 per il settore giovanile, sopra i 16 per l’attività agonistica e non agonistica.
Al raggiungimento di un numero sufficiente, inizieranno anche le lezioni di Atletica Fitness (per adulti).
L’iscrizione alla scuola ed il tesseramento comprende la possibilità dell’utilizzo delle strutture del Guidobaldi.

L’attività sportiva per i bambini dal 2015 in su riprenderà ufficialmente da lunedì 16 settembre.

Esordienti/Ragazzi/Cadetti

Lunedì: 15-16,20 oppure 17-18,15

Martedì: 17-18,15

Mercoledì: 15-16,20 oppure 17-18,15

Giovedì: 17-18,15

Venerdì: 15-16,20 oppure 17-18,15

Adulti Atletica Fitness

Lunedì e Giovedì 18,30-19,30


Per il periodo di prova (3 lezioni) è necessario compilare il modulo da ritirare sempre in segreteria o stampabile sul sito.

NOTA BENE: La frequenza delle lezioni è subordinata alla consegna del certificato medico sportivo in corso di validità

Costi: unica soluzione iscrizione, tesseramento, kit Joma 280 euro per chi paga entro il 10 ottobre.

2 rate: 200 primo periodo con kit iscrizione e tesseramento, 130 secondo periodo.

Nel kit è previsto: tuta, maglia, pantaloncini, zaino.

Sono previste anche lezioni private in preparazione ai test per concorsi pubblici

E’ obbligatorio fornire un certificato medico di buona salute rilasciato dal medico di fiducia per i minori di 12 anni per tutti gli altri è necessario un certificato di idoneità alla pratica agonistica.

Nel ringraziare coloro che lo hanno già fatto negli anni passati ricordiamo che è possibile donare il 5×1000 all’Atletica Studentesca Rieti – Andrea Milardi (CF 90000880576). 

Il cinque per mille indica una quota dell’imposta IRPEF, che lo Stato italiano ripartisce, per dare sostegno, tra enti che svolgono attività socialmente rilevanti (ad esempio non profit, ricerca scientifica). Il versamento è a discrezione del cittadino-contribuente, contestualmente alla dichiarazione dei redditi.